Arrivano le nuove direttive ma soprattutto altri bonus per le Case Green. Sono tante le novità previste per il prossimo anno: tutte le info.
La transizione ecologica passa anche per le Case Green, con tutti gli italiani che nei prossimi anni dovranno adattarsi alle nuove normative dell’Unione Europea. Per farlo il Governo ha deciso di rivelare quali saranno le direttive ed i nuovi sussidi a disposizione dei cittadini per il 2024.
Recentemente la Commissione, il Consiglio ed il Parlamento Euroepeo sono riusciti a trovare un accordo per quanto riguarda la tanto discusa direttiva per le case green. Grazie a questa direttiva si punta a ridefinire le regole per migliorare le performance energetiche degli edifici per i paesi Membri. L’obiettivo ambizioso è quello di ridurre il risparmio medio di energia degli edifici residenziali più inquinanti in modo da garantire che i nuovi edifici siano ad emissione zero entro il 2030.
Tra le tante nvoità introdotte troviamo l’abolizione delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di caldaie a gas alimentate da combustibili fossili. Grazie a questa misura si mira a promuovere la transizione verso soluzioni più sostenibili dal punto di vista ambientale. A partire dal 2040, invece, non sarà più possibile produrre o vendere delle caldaie a gas. Inoltre dal 2025 i paesi Europei non potranno erogare dei bonus per l’acquisto di questi apparecchi. La decisione ha suscitato non poche polemiche tra i cittadini.
Case Green, cosa cambia a partire dal prossimo anno: direttive e nuovi bonus
Nonostante le polemiche dei cittadini bisogna sottolineare che l’UE non prevede sanzioni o obblighi di sostituzioni per coloro che hanno già una caldaia a gas. Al momento però sembra vantaggioso sfruttare uno dei bonus per attenersi alle nuove regole. Attualmente l’Ecobonus offre sconti fiscali al 50% per le caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A e al 65% per gli impianti dotati anche di sistemi di termoregolazione avanzati. C’è poco tempo per sfruttare queste agevolazioni visto che rimarranno in vigore solo fino al 31 dicembre 2024.
Ma con l’avvicinarsi di questo termine potrebbe esserci una revisione completa degli incentivi e delle agevolazioni edilizie. I prossimi anni potrebbero vedere l’introduzione di nuovi bonus e incentivi che favoriscono soluzioni più ecologiche e in linea con i principi della casa green. Le agevolazioni potrebbero rivolgersi a tecnologie alimentate da gas verdi, prodotti da fonti rinnovabili o processi a basse emissioni di carbonio, come idrogeno e biometano.
Per quanto riguarda le direttive casa green spunta la conferma di incentivare le abitazioni con sistemi ibridi che combinano più tecnologie per ottenere un sistema più efficiente e flessibile. Una soluzione potrebbe essere la combinazione di una caldaia e pompa di calore che potrebbero beneficiare di incentivi futuri. Tra gli accordi troviamo anche l’installazione obbligatoria di pannelli solari sugli edifici.
Inizialmente quest’obbligo era previsto per tutti gli edifici ma adesso ci sarà solamente per gli edifici residenziali. Infine è stata introdotta anche una posizione più morbida riguardo ai mutui green, eliminando l’obbligo per le banche di mettere a disposizione tali prodotti finanziari e incentivarle invece a farlo. Tale flessibilità potrebbe incentivare le soluzioni più sostenibili nel mondo immobiliare. Con la nuova direttiva green si va finalmente verso un futuro più sostenibile per tutti i cittadini dell’Unione Europea.
