Se vuoi beneficiare di un bonus scuola che ti aiuti nel pagare la spesa per le gite, ecco tutto quello che devi sapere: non ci sono limiti
Per i genitori sono sempre molte le spese da affrontare, in relazione alla gestione dei figli e della loro istruzione. I libri, ad esempio, costano sempre di più e ogni inizio dell’anno scolastico la spesa da affrontare si fa sentire sempre di più. Lo stesso si può dire per il materiale scolastico come i quaderni, le penne o lo zaino, così come per l’acquisto dell’abbonamento dell’autobus: insomma, mandare i figli a scuola non è di certo economico.
Oltre a queste spese, poi, a metà anno scolastico si presenta sempre quella relativa alla gita d’istruzione, organizzata dalle scuole in una città italiana o europea così da mostrare agli alunni una realtà diversa dalla propria e offrire loro spunti di divertimento e di crescita. La spesa a carico delle famiglie, però, è tutt’altro che secondaria, ma finalmente arriva un bonus per sostenerla.
Bonus gita scolastica, ecco in cosa consiste
Arriva direttamente dal Ministero dell’Istruzione la notizia relativa all’investimento di ben 50 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/2024. Questa somma sembra che verrà destinata proprio al supporto delle famiglie nel pagamento delle gite d’istruzione e dei viaggi di studio, considerati parti fondamentali del percorso scolastico di ogni studente ma spesso sottovalutati o annullati a causa delle scarse finanze famigliari.
Il bonus gite scolastiche 2024 sarà destinato agli studenti e alle studentesse delle scuole statali secondarie di secondo grado e potrà essere ottenuto solo dopo la presentazione di una domanda specifica, che dovrà essere compilata dal genitore o dal tutore legale delle studente. Allegata alla domanda ci dovrà essere un’attestazione ISEE in corso di validità e il tutto andrà presentato sulla piattaforma unica (www.unica.istruzione.gov.it), accedendo con le proprie credenziali SPID.
Per quanto riguarda l’importo, si parla di un massimo di 150 euro per ogni studente: la domanda va presentata tra il 15 gennaio e il 15 febbraio e per poterla presentare bisogna avere una certificazione ISEE che non superiore ai 5mila euro. Insomma, se rispettate tutti i requisiti e avete dei figli che frequentano le scuole superiori non potete lasciarvi sfuggire questa occasione. Potete infatti ricevere il bonus per ognuno di loro, anche se ne avete più di uno: ovviamente, però, l’importo verrà rimodulato.
