Hai vestiti completamente gratis semplicemente partecipando ad una festa: fallo subito

Direttamente dall’America arriva un’idea geniale per rinnovare il proprio guardaroba senza spendere un euro.

Di una festa si parla, quella delle seconde opportunità. La moda in questi anni ci mette di fronte ad un costo elevato, soprattutto nel rinnovamento del guardaroba: vestiti che appaiono come nuovi vengono gettati con una grande facilità a causa di un cambio di gusti personali o, semplicemente, perché non si utilizzano mai.

Swrap Party scambio abiti, scarpe, borse e oggetti
Nuovi abiti senza spendere un euro: la festa dello scambio – fumonegliocchi.it

Tuttavia, non tutti sanno che oltre a risentirne il nostro portafoglio, ne risente anche l’ambiente: occorrono circa 7.500 litri d’acqua per realizzare un singolo paio di jeans, una quantità paragonabile a quella che una persona beve in sette anni. Oltre a questo e ad altri fattori strettamente inquinamento nella produzione, è impossibile negare il fattore economico.

Acquistare nuovi abiti pesa notevolmente sulle spese generali. Costi che potrebbero essere tranquillamente ridotti con un pizzico di inventiva. Ad oggi esistono servizi interessanti come Vinted per ovviare al problema, dove è possibile vendere ed acquistare abiti di seconda mano. Tuttavia, direttamente dall’America, arriva un’altra idea davvero interessante, nonché decisamente immediata per rinnovare il proprio guardaroba a costo zero.

Swap Party, la festa delle opportunità

Si tratta per lo più di un’occasione: quella di svuotare i cassetti stracolmi di indumenti che non utilizziamo più per barattare gli stessi con qualcosa di diverso. Questo è lo Swap Party, la festa che permette ai partecipanti di scambiarsi abiti, scarpe, borse e accessori che non utilizzano più. Si tratta di un’idea sviluppata da diverso tempo, ma messa in atto in maniera più completa solamente recentemente. Questo, per sconfiggere l’inquinamento e fronteggiare una galoppante crisi economica iniziata nell’ormai lontano 2008.

Swap Party
Swap Party: origini e come si organizza – fumonegliocchi.it

I primi eventi hanno preso piede nella città di New York, per poi dilagare in tutti gli Stati Uniti dove milioni di persone hanno organizzato veri e propri eventi di scambio. Ad oggi, con un pizzico di organizzazione, possono essere l’idea perfetta per rinnovare il proprio guardaroba in maniera gratuita.

I social, infatti, ci danno la possibilità di raggiungere quante più persone nella nostra città mediante i gruppi Facebook o i semplici profili. Innanzitutto, per organizzare uno Swap Party è bene sapere che i periodi migliori sono sicuramente quelli del cambio di stagione. Da non sottovalutare anche eventi dedicati all’abbigliamento per bambini.

Lo Swap Party può essere organizzato in casa, al parco o in un locale pubblico: conoscere il numero degli invitati può facilitare la scelta della location che, in ogni caso, deve essere comoda e raggiungibile da tutti. Sì a tavoli e appendiabiti per posizionare la merce da esporre: si possono posizionare diversi cartelli che indica taglia, categoria, nonché il valore. In questo modo, sarà più semplice attuare lo scambio.

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