Per alcune famiglie è stato confermato il bonus che garantisce loro 2.000 euro all’anno: quali sono i requisiti e come si deve richiedere.
Si tratta di una notizia davvero importante che riguarda moltissime famiglie italiane, le stesse che con questo bonus potranno tirare un sospiro di sollievo per lo meno per quello che riguarda la gestione di una parte delle spese che hanno a che fare con la casa e con la famiglia.
In modo particolare stiamo parlando di chi ha dei bambini in età prescolare, ebbene queste potranno ricevere un sostegno economico grazie alle nuove modifiche che sono state inserite nel Bonus asilo nido. Si tratta di un provvedimento recente che è stato anche inserito e poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
La legge di riferimento è la numero 213 ed è la stessa che ha introdotto degli aumenti negli importi del bonus, con lo scopo di aiutare in modo concreto le famiglie per quello che riguarda la gestione dei figli. Ma entriamo nel vivo della questione.
Bonus per le famiglie: in che cosa consiste?
Quindi oltre a quanto detto in precedenza, la cosa da tenere a mente è che i nuovi importi del Bonus asilo saranno molto più alti rispetto al passato e possono arrivare anche fino a 2.100 euro all’anno per le famiglie che hanno un ISEE che non supera i 40 mila euro.
Ma non finisce qua, le belle sorprese per alcune famiglie non sono finite e infatti gli importi potranno anche salire fino a 3.600 euro all’anno nel caso in cui però esistono delle condizioni particolari, tra queste il fatto che il bambino deve essere nato nell’anno solare 2024, e poi che i genitori devono già avere un altro figlio di età inferiore ai 10 anni.
Si tratta infatti di un incremento che rappresenta a tutti gli effetti una grande opportunità per tutte le famiglie che hanno questi requisiti e che hanno necessità di affrontare delle spese che sono legate all’istruzione dei figli. Per concludere la richiesta deve essere effettuata direttamente sul sito dell’Inps dopo essersi autenticati con sistemi come SPID, CIE e CNS.
Nella richiesta si devono anche aggiungere informazioni sull’Istituto scolastico frequentato dal bambino, il codice fiscale dell’istituto, dettagli sul provvedimento che autorizza l’erogazione del bonus e per finire anche i mesi per cui viene richiesto il beneficio e i documenti che comprovano almeno 30 giorni di frequenza all’asilo nido.
