L’INPS mette a disposizione un assegno da richiedere mediante procedura online, serve lo SPID per presentare la domanda.
Oggi lo Spid è diventato fondamentale per eseguire procedure come la richiesta di agevolazioni, bonus, sconti. A anche nel caso della richiesta dell’assegno Inps da 136 euro è necessario utilizzare le credenziali telematiche.
Nello specifico il pagamento dell’assegno prevede l’obbligo a carico dei richiedenti di procedere con apposita domanda online e quindi di seguire quelli che sono i passaggi indicati sul sito web dell’Inps per l’ottenimento della somma.
Come richiedere l’Assegno INPS online
Il 2024 si apre come tanti bonus per le famiglie italiane, quindi c’è ampia possibilità e tante richieste da presentare ma bisogna farlo correttamente seguendo la modalità prevista. Ovviamente coloro che hanno difficoltà a farlo in autonomia possono avvalersi di CAF e patronati presenti sul territorio.
Per la richiesta dell’Assegno Unico per i figli a carico e per le misure di sostegno alla natalità risulta fondamentale avere lo Spid. Nello specifico, è possibile accedere a un’agevolazione che va da 136 a 272 euro a persona. Le famiglie che hanno infatti bambini che sono iscritti all’asilo nido potranno ricevere un sussidio per il pagamento mensile della scuola.
Per fare richiesta basta accedere all’area riservata dell’INPS, quindi con SPID o in alternativa CIE o CNS, andare nella sezione Bonus Asilo Nido e poi indicare i dati del minore: codice fiscale, nome, data di nascita ecc. La domanda può essere inviata in tempo reale e poi bisogna scaricare la ricevuta da utilizzare come prova.
Una volta inviata la domanda bisogna fare un altro step, meglio non dimenticarlo altrimenti si rischia la decadenza della richiesta. Per ogni mese di asilo e quindi di pagamento della retta bisogna allegare il documento, perciò occorrono tutti i mesi e tutti i dettagli relativi ai pagamenti. Il sistema è abbastanza semplice e consente di caricare online i vari documenti. Il bonus è sempre legato al reddito e si può ottenere una somma limite di 3.000 euro annui che viene suddivisa per 11 mensilità.
Coloro che hanno un Isee entro i 25 mila euro, ottengono il massimo, coloro che invece hanno un Isee superiore ed entro i 40 mila euro riceveranno un rimborso di 2.500 euro annui, chi ha un Isee oltre i 40 mila euro invece riceverà 1.500 euro annui. Solo in questo caso vengono erogate 10 mensilità uguali e l’ultima di valore inferiore ovvero 136,37 euro e l’undicesimo da 136,30 euro.
