Autovelox, come passare da una multa di 180€ a 40€: incredibile ma vero

Negli ultimi tempi la questione degli autovelox e delle multe lecite o meno è tornata con grande fermento per i fatti di cronaca.

Si è diffusa infatti questa “moda” illecita di abbattere tali strumenti di controllo della velocità per non pagare le multe. L’ennesima scappatoia che i criminali stanno impiegando, distruggendo un bene pubblico che serve a tutelare anche la sicurezza su strada.

Autovelox multa incredibile
Multa autovelox, il trucco pericoloso (fumonegliocchi.it)

I limiti di velocità imposti derivano da attente valutazioni che tengono conto anche dell’incidenza degli incidenti stradali. Questi nel tempo sono aumentati e sono diventati anche molto pericolosi, quindi l’aumento dei dispositivi elettronici consente di tenere a bada malintenzionati alla guida.

Autovelox: guerra alle “multe”

Negli ultimi mesi, nonostante siano state chiarite le limitazioni che consentono effettivamente di procedere all’attendibilità della multa con autovelox quindi la distanza del dispositivo, della cartellonistica e degli altri elementi, c’è chi ancora è a caccia di escamotage per non pagare.

multa di 180€ a 40€
Autovelox, cosa cambia per le multe (fumonegliocchi.it)

L’ultima deriva proprio dalla tecnica che sta facendo letteralmente strage di autovelox ed il motivo è molto chiaro. Talvolta una multa per eccesso di velocità implica al cittadino un costo di 173 euro come minimo con la decurtazione dei punti dalla patente. L’abbattimento o il danneggiamento di un autovelox invece, secondo l’articolo 15 del Codice della Strada è un danneggiamento di un impianto stradale e ha un costo di 40 euro. Non si va nel penale e non ci sono ulteriori ripercussioni.

Purtroppo questo dettaglio, come chiarito dall’Avvocato Angelo Greco sul suo profilo ufficiale, è diventato per molti un escamotage pericoloso. Più se ne parla, più la questione si sta diffondendo a macchia d’olio con emulatori che continuano sempre a distruggere i beni comuni.

Ovviamente questo non è un incentivo a procedere con atti di questo tipo ma è vero che per molti è diventata la strategia per passare da una multa di 180 euro al rischio, eventuale, di ottenerne una da 40 euro. Quella che si sta attuando sembra però una beffa, una sfida alle autorità e va quindi ben oltre perché è diventato ormai un progetto seriale, quindi non è più un episodio singolo.

Fleximan, il giustiziere degli autovelox, rischia ben altro per il suo comportamento perché sta volutamente procurando danni indenti in varie regioni d’Italia anche per prodotti che erano appena stati installati, come accaduto nel Cremonese. La lista è lunga, se ne contano decine abbattuti, in questo caso le conseguenze andranno oltre i semplici quaranta euro come potrebbe credere qualche “furbo”.

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