ISEE bloccato per Buoni Postali e Titoli di Stato: l’INPS chiarisce come fare e cosa indicare nella DSU

Nuovi problemi per l’ISEE 2024 che rischia di bloccare non solo l’erogazione dei bonus ma di creare problemi per i prossimi mesi.

La questione è nata a causa di Buoni Postali e Titoli di Stato, al punto che è dovuta intervenire l’INPS con una nota per spiegare come in realtà andava fatta la dichiarazione e, nello specifico, come andare a compilare la DSU.

ISEE bloccato come fare
ISEE bloccato, come risolvere (fumonegliocchi.it)

Un fraintendimento che ha portato problemi e che ora, probabilmente, dovrà richiedere l’intervento per quanti hanno già presentato l’ISEE e che potrebbero ritrovarsi con degli errori giudicate vere e proprie omissioni successivamente. Il quadro si complica sia per chi ha svolto il tutto in autonomia a casa che per quanti invece si sono rivolti a CAF e Patronati.

ISEE da rifarie, il blocco per Buoni Postali e Titoli di Stato

L’idea generale, circolata negli ultimi mesi, era quella di un cambiamento netto dell’ISEE che avrebbe portato a non considerare i titoli di stato all’interno del conteggio. Questo è quanto più o meno avevano inteso tutti, molti però o si sono visti comunque annotare queste voci se hanno fatto la precompilata o se non li hanno inseriti rischiano di dover procedere e rifare nuovamente il modello ISEE.

Buoni Postali Titoli di Stato
Buoni Postali e Titoli di Stato vanno dichiarati (fumonegliocchi.it)

L’INPS quindi è dovuta intervenire nella questione, vista la valanga di messaggi pervenuti all’improvviso sullo stesso argomento. Viene quindi da chiedersi se i titoli di Stato andavano dichiarati o meno, come da Regolamento ISEE. L’Ente ha voluto chiarire e ha specificato che tutti i rapporti finanziari esistenti al 31 dicembre 2022 andavano dichiarati nelle apposite sezioni del modulo.

Infatti, come viene riportato nel documento che è accessibile online sul sito ufficiale, l’entrata in vigore della nuova disposizione che permette di escludere titoli e prodotti finanziario sempre legati allo Stato quindi BOT, BTP, CTS, Buoni Fruttiferi ecc non è immediata. Pur essendo stata approvata infatti non è stato ancora modificata la disciplina ISEE e quindi se questo scatto non avviene non c’è modo di proseguire.

Nella Legge di Bilancio 2023 vengono esclusi i prodotti con un valore entro i 50 mila euro, ma il comma 184 specifica che questa disposizione è valida solo se si cambia il regolamento ISEE. Quindi, tirando le somme, al momento non si applica perché di fatto il regolamento in vigore è quello vecchio.

Quando sarà modificato allora diventerà attuativo ed effettivamente si andrà a modificare la questione e si potranno non inserire più nell’ISEE. La conseguenza di tutto questo è che risulterebbe un’omissione per chi non li ha inseriti quindi è giusto rettificare o modificare la domanda e inserire tutti i rapporti finanziari in essere, così da evitare ogni problema successivo.

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