Giovanni Muciaccia, con il suo programma ha fatto divertire tantissimi bambini, ma cosa fa oggi?

Ecco cosa fa oggi Giovanni Muciaccia, lo storico conduttore di Art Attack: il tempo è passato anche per lui. 

Nato a Foggia nel 1969, Giovanni Muciaccia ha frequentato l’Accademia di arte drammatica della Calabria e ha esordito come attore teatrale in opere molto importanti, tra cui quelle di Euripide o di Pirandello. Nel 1992 esordisce in televisione con Disney Club e, sei anni dopo, arriva per lui il programma che gli cambierà per sempre la vita, Art Attack. La trasmissione diventa una delle più seguite di Disney Channel e, nel giro di qualche anno, viene trasmessa anche su Rai 2: ecco però oggi, a distanza di quasi trent’anni, cosa fa.

Art Attack è il programma che di fatto stravolge la vita di Giovanni Muciaccia: il suo modo ironico e divertente di condurre i bambini e i ragazzi alla scoperta della creatività e della manualità diventano iconiche e sono migliaia le famiglie che ogni pomeriggio si collegano per seguire i lavoretti presentati dal programma. Oggi, però, Giovanni Muciaccia si dedica a tutt’altro: ecco cosa fa.

La nuova vita di Giovanni Muciaccia: ecco cosa fa

Intervistato da La Repubblica, il conduttore di Art Attack svela che si occupa ancora di arte, sebbene in un modo del tutto nuovo e più moderno. Ogni anno, infatti, scrive uno spettacolo nuovo, nel quale racconta l’arte contemporanea attraverso racconti e video insoliti ed accattivanti: si tratta di una specie di one man show dalla durata di un’ora, spesso estratto dal suo libro Attacchi d’arte contemporanea, scritto da Giovanni Muciaccia stesso.

Oggi, però, il conduttore è molto presente anche sui social, soprattutto su TikTok. Qui svela alcuni aneddoti e retroscena sull’arte e sui temi che più gli interessano, nonché mostra i suoi lavori e le sue passioni. A livello privato, invece, Giovanni Muciaccia è ormai sposato da quindici anni con l’ex modella Chiara Tribuzio e con lei ha due figli. Insieme vivono alle porte di Roma, in una casa in campagna che per il conduttore è diventata anche la sede del suo laboratorio: “La mattina studio, leggo riviste di settore, libri e poi il pomeriggio pratico arte. Ho uno studio in casa dove dipingo, scolpisco, sperimento, provo” ha rivelato nel corso di una recente intervista.