Le auto elettriche, al momento, non piacciono; ed è lotta tra chi le demonizza e chi cerca disperatamente di promuoverle.
Stiamo vivendo un momento di cambiamento, e come accade sempre in questi frangenti può regnare il caos, almeno inizialmente.
Protagoniste della transizione green sono loro, le auto elettriche, e soprattutto le opinioni dei cittadini che sono ampiamente divergenti.
Il problema non risiede, non solo o non tanto, nel comprendere che è necessario attuare politiche per limitare l’inquinamento, ma nel come va fatto secondo la politica attuale. Per cambiare, in sintesi, servono i soldi e al momento – almeno in Italia – ce ne sono pochi. Ma riguardo alle auto elettriche ci sono altri grossi problemi.
Abbiamo detto che attualmente le auto elettriche costano troppo, e se i prezzi non calano sarà difficile che tutte le famiglie italiane ne comprino una.
Oltre a questo, però, esistono problemi strutturali che non vanno sottovalutati, anzi non vanno negati, sebbene si debbano prendere in considerazione tutti i fattori.
Eclatante è infatti il caso delle Tesla ferme per via del freddo, fatto che ha fomentato ancora di più i dubbi sulle auto elettriche. Gli esperti, da questo punto di vista, rassicurano gli automobilisti, affermando che in realtà è stato un guasto ai sistemi elettrici che ha lasciato a piedi chi non aveva ricaricato abbastanza la propria auto.
C’è da dire che gli stessi esperti non negano che il freddo non faccia propriamente bene a un’auto elettrica, perché la batteria perde autonomia. Il consiglio è quello di non farla scaricare troppo, affermano appunto gli esperti. In realtà anche le auto a motore endotermico hanno difficoltà ad accendersi, se le temperature diventano molto rigide.
Non dimentichiamoci, però, che scegliere oggi un’auto elettrica significa trovarsi di fronte a carenze strutturali; ergo, pochissime colonnine di ricarica. Inoltre c’è da prendere confidenza con le performance – e anche con le criticità – dei mezzi elettrici. Fattore da non sottovalutare, fosse anche per una questione di sicurezza stradale.
Infine, ma non da ultimo, le auto elettriche vengono ampiamente sponsorizzate come veicoli sostenibili, e non si fa cenno – o quasi – al fatto che le batterie al Litio siano ancora non altamente funzionali e soprattutto che siano composte da un materiale (il Litio appunto) che per essere estratto danneggia molto l’ambiente.
Ecco che i cittadini dovrebbero poter essere informati adeguatamente in modo da prendere una scelta in maniera più consapevole, e non solo sull’onda delle nuove ideologie.
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